mercoledì 22 marzo 2017

La finta Caesar's salad con gli avanzi del giorno prima


Mi ha sempre dato fastidio sprecare il cibo. Vengo da una famiglia dove gli avanzi venivano sempre riciclati in maniera egregia: la pasta avanzata diventava una frittata squisita, il pollo veniva trasformato in croquetas (per chi non l'avesse ancora letta, qui trovate la ricetta e la storia di mia nonna spagnola Mercedes http://laurasechi.blogspot.it/2017/01/la-storia-di-mia-nonna-mercedes-e-le.html), il pane in polpette fritte. Mai  niente andava sprecato e anche io cerco sempre di pensare il modo per riciclare in maniera creativa e gustosa il cibo che resta.

L'altro giorno il mio frigo era un tripudio di avanzi! Roast-beef in quantità tale da bastare per una sola persona, polenta (che avevo già riciclato una volta con sugo e salsiccia) e quel pezzetto di pecorino sulla via del tramonto.... che fare? Ho pensato di preparare un'insalata, una rivisitazione tutta mia della Caesar's salad, con il roast-beef e i crostini di polenta al posto del pollo e del pane. Devo dire che è stata un'idea geniale e veramente squisita, anche più dell'originale. I crostini di polenta sono croccanti come le patatine  ma molto, molto più sani e buoni. Il roast-beef è una carne succulenta e morbida, adattissima per questo tipo di preparazioni con salse e il pecorino dà carattere al piatto.
E allora provatela, senza vergogna! E se i vostri familiari non gradiscono gli avanzi, non diteglielo, servitegliela e vedrete che apprezzeranno...
Ecco la ricetta. Per ovvi motivi non metto le quantità, perché quello che è avanzato è avanzato!

Insalata del riciclo (Finta Caesar's salad)
Insalata mista a piacere
Roastbeef avanzato
polenta avanzata
formaggio pecorino
un vasetto di yogurt
1 cucchiaino di senape
sale, olio

Tagliate la polenta a fettine molto sottili, sistematele su una teglia foderata di carta forno, ungetele con poco olio, salate leggermente e fate cuocere a 180° per 20-25 minuti, finché non diventano croccanti.
Tagliate a cubetti regolari la carne.
Fate delle scaglie con il pecorino.
In una ciotola mescolate la senape con lo yogurt e poco sale.
Tagliate l'insalata e sistematela in una larga terrina. Aggiungete la carne, le scaglie di formaggio e i crostini (se non ve li siete mangiati tutti prima, sono  buonissimi!), poi condite con il dressing l'ultimo  momento.
Altro che riciclo, è squisita!

domenica 12 marzo 2017

Soffice come il cotone, la cheese cake giapponese


Impazza sul web la cheese cake giapponese, che non è quella con tre ingredienti, ma una torta sofficissima e leggera che pare impazzi nel paese del Sol Levante. Siccome mi piace molto sperimentare, ho provato a prepararla ed è veramente squisita! Per questo oggi vi voglio dare la ricetta e qualche consiglio per un abbinamento.
E' un dolce semplice, sia nel sapore che nella preparazione, che piacerà molto anche ai bambini proprio per la sua mancanza di complessità. Ma proprio per questo motivo, vi consiglio di abbinarlo a una salsa che lo accompagni, come il caramello salato o una salsa di cioccolato, o una macedonia di frutta aspra, come le fragole, per conferirgli un po' di carattere e poterlo servire anche alla fine di una cena elaborata.

Cotton cake (Cheese cake giapponese)
Ingredienti per 8 persone
250 gr di formaggio fresco spalmabile
6 uova
175 gr di zucchero
50 gr di burro
100 ml di latte
60 gr di farina
30 gr di amido di mais
1/2 limone

Imburrate e rivestite di carta da forno una teglia del diametro di 24 cm, facendo sì che la carta bordi di almeno 5-6 cm dal bordo.
Separate gli albumi dei tuorli e montate i primi a neve ben ferma. In una terrina ammorbidite bene burro, formaggio e latte, mescolando con una frusta  a mano. Aggiungete lo zucchero,  i tuorli, il succo e la scorza del limone, la farina e la maizena setacciate. Con una spatola di silicone incorporate gli albumi e versate delicatamente il composto nella teglia che farete cuocere a bagnomaria caldo  160° per 1 ora e 10 minuti.
Aspettate che si raffreddi bene prima di sformarla e servitela con le salse o la frutta che preferite.

PS: vi ricordo la ricetta del caramello salato http://laurasechi.blogspot.it/2014/04/greville-un-dolce-divino.html










domenica 5 marzo 2017

Gnocchi di patate con lumachine di mare e asparagi selvatici


Gli gnocchi di patate sono uno dei miei cibi preferiti ma solo se sono fatti a mano e bene (perché non è scontato neanche questo...). Mi è capitato di aver mangiato gnocchi casalinghi duri come la pietra perché pieni di farina, così cattivi da far rimpiangere quelli industriali. Questo avviene perché c'è la convinzione che si debba mettere molta farina e magari anche l'uovo per tenerli insieme. Invece non è così: la farina, che va aggiunta in una proporzione di 1/3 rispetto al peso delle patate, dipende molto anche dal tipo di patata che usate. Devono essere farinose, non importa che siano vecchie. Non devono essere le patate novelle, quelle con la buccia chiara e finissima, perché vi verrà fuori un'orrenda colla. E ora passiamo al condimento. A parte quelli classici (sugo di pomodoro e  pesto, il mio preferito!), dovete considerare che gli gnocchi restano dolci e quindi dovete dar loro mordente, gusto e anche contrasto. Per questo ho pensato a questa ricetta, sicuramente insolita ma molto equilibrata e gustosa, utilizzando gli asparagi selvatici e le lumachino di mare, sapide e dal gusto intenso, che conferiscono al piatto  carattere acceso. Provateli subito, ecco la ricetta.

Gnocchi di patate, lumachine di mare e asparagi selvatici
Ingredienti per 4 persone
Per gli gnocchi
800 gr di patate
200 gr circa di farina 00

Per il condimento
300 gr di lumachine di mare
250 gr di asparagi selvatici
olio evo
2 spicchi di aglio
sale, peperoncino

Preparate per prima cosa gli gnocchi. Lessate le patate con la buccia per 30-40 minuti, finché sono tenere, scolatele, pelatele e passatele allo schiacciapatate. Aggiungete la farina e cominciate a mescolare con un coltello a lama larga o un tarocco (le patate devono essere calde!) finché non otterrete un impasto sodo ma morbido. Potete aggiungere anche altra farina finché l'impasto ve lo richiede, ma senza esagerare. Formate dei filoncini e tagliateli in piccoli gnocchetti, sempre infarinando molto bene la spianatoia, poi sistemateli in una larga teglia coperta con un panno e abbondante farina. Ribadisco, la farina nel panno deve essere molto abbondante, ne devono essere ricoperti, altrimenti vi si attaccheranno tra di loro.
Sbollentate gli asparagi per 3 minuti in acqua bollente, tagliate le punte, mettere da parte e frullate i gambi con due cucchiai di olio, due di acqua e sale.
In una padella fate insaporire 3 cucchiai di olio evo con uno spicchio di aglio e peperoncino, versateci le lumachino e fatele insaporire per 1 minuto, poi sfumate con  il vino bianco. Lasciate evaporare, poi aggiungete 1/2 tazzina di acqua, sale leggermente, coprite e fate cuocere 10 minuti, controllando che non si asciughino troppo. Terminato il tempo di cottura, sgusciatele ad una ad una con molta pazienza, e mettetele da parte con il loro sughino.
In una larga padella rimettete due cucchiai di olio con mezzo spicchio di aglio, le lumachine con il condimento e gli asparagi. Aggiungete un mescolino di acqua calda  fate cuocere per pochi minuti, lasciando il condimento lento.
Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata, scolandoli con la schiumaiola quando vengono a galla e versateli direttamente nella padella con il condimento di asparagi e lumachino. Fate mantecare a fuoco veloce, muovendo solamente la padella per no rovinarli e serviteli ben caldi.