venerdì 23 dicembre 2016

Il Natale di Cookinglaura - Dolci

Ed eccoci arrivati alla fine, perché in fondo Natale è domani e i dolci sono la parte più attesa. In questo post mi voglio veramente sbizzarrire, quindi vi proporrò dei dolci d'effetto ma semplici da fare e un panettone, un panettone che è sicuramente il più buono che abbia mai mangiato, quello di Stefano Pibi http://www.pbread.it.
Una piccola premeva e un consiglio: io adoro il panettone e nel tempo ho imparato che tra quelli artigianali buoni (non tutti lo sono!) e quelli industriali c'è un abisso, quindi vado sempre alla ricerca di un prodotto di qualità e questo che vi sto proponendo è veramente eccezionale, chi l'ha provato lo sa.
Ma cominciamo con le foto e con le ricette.

Tarte tatin alle mele e mirtilli con panna fresca (costo 12 euro)


Croquembouche con crema al mascarpone, caramello e lamponi (costo 15 euro)


Gingerbread  (costo 14 euro)


Panettone di Stefano Pibi http://www.pbread.it



Tarte tatin alle mele e mirtilli con panna fresca
Ingredienti per 8 persone (teglia da 30 cm)
Per la pasta frolla
250 gr di farina
125 gr di zucchero
125 gr di burro freddo
1 uovo
un pizzico di sale (3 gr circa)

Per completare
1 kg di mele
200 gr di zucchero semolato
50 gr di burro
100 gr di mirtilli secchi
200 ml di panna fresca
30 gr di zucchero a velo

Nel mixer a lame mettete tutti gli ingredienti per la frolla, eccetto l'uovo. Fate andare la macchina per qualche secondo, fino ad ottenere un briciolame, poi aggiungete l'uovo e mescolate ancora brevemente. Rovesciate la pasta sul piano leggermente infarinato e lavorate velocemente fino ad ottenere una palla che avvolgerete nella pellicola e farete riposare in frigo per 30 minuti almeno.
In una padella antiaderente sciogliete il burro e lo zucchero, fino ad ottenere un caramello ambrato che verserete sul fondo e sui bordi di una teglia di 30 cm di diametro. Tagliate a quarti le mele sbucciate e sistematele ordinatamente a raggiera, poi cospargete con i mirtilli.
Stendete la pasta frolla con il matterello in un cerchio di poco più grande rispetto alla teglia, sistemate la sopra le mele e rincalzate il bordi. Rimettete in frigo fino al momento di cuocere la torta (verrà servita tiepida. Cuocete a 180° in forno caldo per 30 minuti. Sfornate, aspettate un minuto, poi capovolgetela sul piatto da portata. Servite la torta tiepida con panna leggermente montata con lo zucchero a velo.

Croquembouche con crema al mascarpone, caramello e lamponi
Ingredienti per 8 persone
40 bignè pronti
250 gr di mascarpone
2 uova
100 gr di zucchero
100 gr di lamponi
150 gr di zucchero

Per la crema, separate gli albumi dai tuorli e metteteli in due terrine separate. Mettete lo zucchero in una casseruolina e aggiungete 20 ml di acqua. Cuocete lo sciroppo a 118°, poi versatene metà a filo sugli albumi e montate con le fruste o la planetaria (meringa italiana). Dovrà restare morbida e non troppo soda. Riportate sul fuoco lo sciroppo rimasto e riportatelo a temperatura, poi versatelo sui tuorli e  montate fino a quando il composto non diventa bianco e scrive in superficie. Aggiungete con una spatola il mascarpone e mescolate bene, poi aggiungete la meringa italiana mescolando dall'alto verso il basso con movimenti delicati ma decisi.  Fate riposare in frigo per un'ora. 
Farcite i bigné con la crema con un sac a poche e sistemateli in un piatto. Con i 150 gr di zucchero, formate un caramello ambrato. Fatelo leggermente raffreddare, poi immergetevi la base dei bigné e formate una piramide, attaccandoli tra di loro. Quando il caramello è ulteriormente raffreddato immergetevi una forchetta e tirate, cospargendo il dolce con i fili che si formeranno. A
Decorate con i lamponi e fate riposare in frigo.


Gingerbread (ricetta di Mima Sinclair http://mimasinclair.com)
Ingredienti per 30 biscotti
140 gr di miele
200 gr di zucchero di canna
200 gr di burro
scorsa di mezza arancia grattugiata
2 cucchiaini di cannella macinata
4 cucchiaini di zenzero in polvere
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano macinati
1/2 cucchiaino di noce moscata macinata
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
500 gr di farina
1 cucchiaino di sale
1 uovo medio

In una casseruola versate il miele, lo zucchero, il burro le spezie e fate sciogliere a fuoco medio finché lo zucchero non si è sciolto bene. Portate a bollore, togliete dal fuoco e aggiungete il bicarbonato, sempre mescolando. Si formerà una schiuma che farà aumentare il composto, voi continuate a mescolare e poi fate raffreddare 15 minuti. Aggiungete la farina, il sale e l'uovo e lavorate con un mestolo di legno e poi a mano sul piano di lavoro. Anche se risulterà appiccicoso non aggiungete altra farina, lavorandolo si assesterà. Avvolgete la pasta nella pellicola e fate raffreddare in frigo per 1 ora. Stendetela a 1 cm circa, formate  i biscotti e fateli cuocere in forno caldo per 15 minuti a 180°. Decorateli a piacere con ghiaccia reale o come volete.




mercoledì 21 dicembre 2016

Il Natale di Cookinglaura - Secondi piatti

Ed eccoci al piatto principale. In casa mia generalmente il pranzo del 25 è a base di pesce, mentre il 26 prevede la carne. Pensando che anche per voi la tradizione familiare abbia delle preferenze, vi propongo due piatti, uno a base di pesce e uno a base di carne di manzo, ma nulla esclude che possiate provarli tutti e due!
Il primo piatto è un filetto in crosta, arricchito con funghi cardoncelli e prosciutto crudo, veramente buonissimo. Solo un consiglio, usate una carne di buona qualità e di cui conoscete la provenienza. Io vi consiglio La Gallurina (http://lagallurina.it/), una carne ottima e un servizio eccellente, direttamente a casa vostra, senza le file di Natale e Capodanno. 
Il secondo è a base di rana pescatrice avvolta nella pancetta e servita con una salsa dolce e una freschissima insalata di cavolo rosso, mela e nocciole. Entrambi i piatti possono essere preparati in anticipo e poi cotti al momento in forno, in maniera tale da non dover stare  a spignattare (come dice mi asuocera...) mentre gli altri sono seduti a tavola!
Quindi mettetevi al lavoro, in fondo non è poi così tanto...

Filetto in crosta con cardoncelli e prosciutto, chips di patata dolce (costo 45 euro)


Rana pescatrice, pancetta e salsa di mele cotogne (costo 28 euro)


Filetto in crosta con funghi e prosciutto
Ingredienti per 4 persone 
1 kg di filetto di manzo La Gallurina in un pezzo unico
500 gr di funghi misti (champignon, porcini, cardoncelli)
150 gr di prosciutto crudo affettato sottilmente
Due rotoli di pasta sfoglia
70 gr di burro
2 spicchi di aglio intero
Aromi (salvia, timo, rosmarino)
Cognac o Brandy
Olio evo
1 tuorlo
Sale, pepe

Per le chips
1 kg di patate dolci
sale, olio evo

Mondate i funghi e tritateli grossolanamente. In una padella antiaderente fate sciogliere 20 gr di burro e un cucchiaio di olio, aggiungete uno degli spicchi di aglio in camicia (con la buccia) e fate insaporire a fuoco lento per un minuto. Aggiungete in funghi e sollevate la fiamma. Fate cuocere a fuoco vivace, sempre mescolando, per 5 minuti, salate, pepate e aggiungete timo fresco sfogliato. Fate raffreddare e mettete da parte.
Salate e pepate il filetto di manzo, poi fatelo dorare bene da tutti i lati in una padella con 50 gr di burro, 2 cucchiai di olio e il restante spicchio di aglio in camicia.
Fate sigillare bene la carne girandola spesso ma senza cuocerla, serviranno 8 minuti circa. Mettetela da parte e fatela raffreddare, conservando il liquido di cottura (servirà per la salsa).
Stendete uno dei fogli di pasta sfoglia, sistemate ordinatamente nel centro le fette di prosciutto, aggiungete la metà dei funghi e la carne, che coprirete con i funghi e il restante prosciutto. Rincalzate i bordi della pasta tirandoli sopra il filetto e coprite con la restante sfoglia, tagliando l’eccesso con un coltello e facendolo aderire con tuorlo d’uovo addizionato con poca acqua.
Decorate la superficie a vostro piacimento, spennellate con il tuorlo d’uovo e fate raffreddare bene in frigorifero.
Riprendete il liquido di cottura della carne e riportatelo sul fuoco aggiungete un mazzetto di erbe miste. Sfumate con il cognac e fiammeggiate (questo passaggio è fondamentale per far evaporare la parte alcolica ed evitare che resti amaro), fate cuocere restringere per 2 minuti e mettete da parte.
Cuocete il filetto in crosta in forno caldo a 180° per 25 minuti.
Servite con la salsa.
Per le chips di patata dolce, tagliate i tuberi a fettine di 2 mm, sistematele in una teglia in un solo strato, conditele con olio e sale e fatele cuocere in forno caldo a 170° per 25 minuti.

Rana pescatrice, pancetta e salsa di mele cotogne
Ingredienti per 8 persone
1 kg di rana pescatrice (solo polpa)
200 gr di pancetta tesa pepata

Per il chutney di mele cotogne
400 gr di mele cotogne (polpa mondata)
200 gr di zucchero
1 chiodo di garofano
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
una punta di cucchiaino di cannella
1/2 bicchiere di acqua

Per l'insalata
1/2 cavolo rosso
50 gr di nocciole tostate
1 mela fuji
olio evo, sale, aceto balsamico

Tagliate il pesce a bocconcini regolari e avvolgeteli nella pancetta. Foderate di carta forno una placca e adagiatevi la pescatrice così bardata.
Cuocete la mela cotogna con tutti gli altri ingredienti per 20 minuti, poi frullate e fate raffreddare (si può preparare anche alcuni giorni prima e conservare in barattoli sterilizzati). 
Tagliate il cavolo a julienne e la mela a tocchetti regolari. Aggiungete le nocciole e condite all'ultimo momento. 
Cuocete i bocconcini di pescatrice in forno ben caldo a 180° per 20 minuti e serviteli caldi con la salsa e l'insalata.




domenica 18 dicembre 2016

Il Natale di Cookinglaura: Primi piatti

Ed eccoci arrivati ai primi piatti. Ho pensato di accontentare un po' tutti i gusti e quindi vi proporrò un piatto vegetariano, uno di pesce e uno, i tortelli di zucca, da condire in due versioni, una ci carne e una con il baccalà.
Ecco le foto e i nomi dei piatti, prima di tutto.

Conchiglioni ripieni di patate e carciofi, gratinati con nocciole e pancetta



Tortelli di zucca (da condire con il baccalà o con il ragù)


Fettuccine di semola con palamita, uvetta e finocchietto selvatico


Conchiglioni ripieni di patate e carciofi, gratinati con nocciole e pancetta (15 euro)
Ingredienti per 8 persone
400 gr di conchiglioni grandi di semola
500 gr di patate farinose
5 carciofi
100 gr di pecorino Grananglona grattugiato
1 uovo
menta
1 spicchio di aglio
sale, pepe
olio evo

Per la besciamella
1/2 lt di latte
50 gr di burro
50 gr di farina

Per guarnire
50 gr di nocciole
50 gr di pancetta


Lessate le patate a pezzi in acqua leggermente salata per 15 minuti, scolatele e schiacciatele con lo schiacciapatate in una terrina. Nel frattempo che le patate cuociono, fate cuocere i carciofi per 5 minuti in una padella con 3 cucchiai di olio nel quale avrete fatto soffriggere lo spicchio di aglio. Salate e pepate, poi aggiungeteli alle patate. Completate con metà del pecorino, la menta, sale , mescolando bene. Lessate i conchiglioni in abbondante acqua salata, scolateli molto al dente e raffreddateli sotto un getto di acqua fredda. Riempiteli con la farcia e sistemateli ordinatamente in una pirofila con il ripieno verso il basso. Coprite con la besciamella preparata con le dosi indicate e completate con le nocciole, il restante pecorino e la pancetta, che potete omettere se preferite un piatto vegetariano.
Cuocete in forno caldo a 180° per 20 minuti e servite caldo.

Tortelli di zucca (da condire con il baccalà o con il ragù) (5 euro)
Ingredienti per 8 persone

200 gr di farina 00
100 gr di sempolato rimacinato di grano duro
3 uova intere
1 kg di zucca mantovana
100 gr di parmigiano grattugiato
noce moscata
sale, pepe

Tagliate la zucca in grossi pezzi, avvolgeteli nella carta stagnola e fateli cuocere in forno a 180° per 1 ora (potete metterla anche in una teglia sul fondo mentre cuocete qualche altra pietanza. Fatela raffreddare, estraete solamente la polpa e poi schiacciatela dentro un panno a tela fine per far uscire tutta l'acqua. Otterrete circa 250 gr di polpa asciutta. No trascurate questo passaggio, è assolutamente fondamentale. Condite la polpa di zucca con il parmigiano, sale pepe e noce moscata in abbondanza, poi mettete da parte. 
Preparate la pasta mescolando tutto gli ingredienti e lavorando la massa fino ad ottenere un impasto non troppo duro ma neanche molle. Fate riposare avvolto in pellicola per 1 ora. Stendete la pasta sottilissima, tagliatela in quadrati regolari di 5 cm di lato e formate i tortelli. 

Per il condimento: Se volete la versione tradizionale ferrarese, conditeli con il ragù di carne. A questo link trovate la mia ricetta http://laurasechi.blogspot.it/2012/11/il-mio-ragu.html
Se invece volete provare una ricetta molto interessante, provateli con il baccalà. Vi serviranno 500 gr di baccalà ammollato per tre giorni, che farete cuocere coperto a fuoco lento per 30 minuti a fuoco basso in una casseruola con abbondante olio evo (1/2 bicchiere) e 3 spicchi di aglio. Una volta cotto,  scolatelo dall'olio e sfogliatelo, poi condite i tortelli lessati, completando con erba cipollina fresca.

Fettuccine di semola con palamita, uvetta e finocchietto selvatico (18 euro)
Ingredienti per 8 persone
600 gr di fettuccine di semola (io ho usato quelle di Brundu)
500 gr di polpa di palamita (se non la trovate, potete usare lo sgombro o il tonno fresco)
un mazzetto di finocchietto selvatico
50 gr di uvetta
20 gr di pinoli
30 gr di cipolla bianca
sale, pepe
olio evo

Mettere a bollire abbondante acqua per la pasta. Mondate il pesce eliminando bene tutte le spine e tagliatelo a cubetti regolari. In una larga padella fate andare dolcemente la cipolla tritata in 4 cucchiai di olio per qualche minuto, poi aggiungere il pesce e il finocchietto selvatico tagliato a pezzetti. Aggiungete un cucchiaio di acqua di cottura della pasta e fate cuocere dolcemente per 3-4 minuti, poi aggiungete uvetta e pinoli. Salate e pepate il condimento. Cuocete la pasta e scolatela al dente, poi trasferitela nella padella e fatela mantecare aggiungendo un mestolo di acqua di cottura. Servite subito, ben calda. 



giovedì 15 dicembre 2016

Il Natale di Cookinglaura - Antipasti/2


Ed eccoci agli antipasti di mare. Ho pensato a tre preparazioni semplici ma molto raffinate, che possono essere servite tutte e tre insieme o separatamente, alternandole con gli antipasti di terra. Permetto che la ricetta del gazpacho è quella che mi hanno insegnato i miei amati zii spagnoli Pepito e Val. Non è la ricetta tradizionale, manca il pane e anche l'aglio, ma è veramente squisita e delicatissima, quindi vi consiglio vivamente di provarla. 
Andiamo subito al sodo, prima le foto, poi le ricette. Il costo, come l'altra volta, si riferisce agli ingredienti per 8 persone, quindi vedrete che sarà abbastanza contenuto nonostante gli ingredienti più "nobili". 

Gazpacho leggero, tartare di pesce bianco, tartufo
Costo: 25 euro


Gamberi rossi e hummus di ceci
Costo: 18 euro 


Frittelline di cavolfiore e astice 
Costo: 30 euro


Ecco le ricette:
Gazpacho leggero, tartare di pesce bianco, tartufo
Ingredienti per 8 persone

Per il gazpacho:
1 piccolo cetriolo, 1 piccola cipolla, 1/2 peperone, 500 gr di pomodori ramati
10 ml di aceto bianco
olio evo, acqua fredda
sale

Per la tartare:
300 gr di polpa di pesce biano spinata e spellata (ombrina, cernia, orata o spigola)
10 gr di zenzero fresco grattugiato
30 gr di sedano, cipolla rossa, finocchio tagliato a brunoise (minuscola dadolata)
basilico, erba cipollina, maggiorana
sale, pepe, olio evo

Per guarnire (opzionale)
20 gr di tartufo nero 

Nel frullatore mettete tutti gli ingredienti solidi per il gazpacho e cominciate a frullare. Aggiungete l'olio (circa 4 cucchiai), l'aceto e una tazzina di acqua, continuando a frullare per circa 30 secondi. Regolate di sale e passate al setaccio. Tenete in frigorifero fino al momento di servire.  Tritate a coltello la polpa di pesce, poi amalgamatela con le verdure, le erbe aromatiche, l'olio, sale e pepe. 
Conservate in frigo. In un bicchiere largo versate due dita di gazpacho, aggiungete una quenelle di tartare di pesce e guarnite con il tartufo a scaglie. Servite subito.

Gamberi rossi e hummus di ceci
Ingredienti per 8 persone

16 grossi gamberi rossi
200 gr di ceci lessati (vanno bene anche quelli in scatola, se non avete voglia di prepararli voi)
1 cucchiaio di Tahini (pasta di sesamo, da recuperare nei negozi biologici o etnici)
1/2 spicchio di aglio
il succo di 1/2 limone
1/2 cucchiaino di cumino in polvere
sale, peperoncino
olio evo

In questa ricetta potete utilizzare i gamberi sia crudi che cotti, a vostro gusto. Io li ho lasciati crudi. Sgusciate i gamberi lasciando attaccata la coda alla testa, poi conditeli con olio, sale e pepe. Se li volete cuocere, sistemateli in un solo strato in un piatto, salateli, pepateli e irrorateli con poco olio evo, poi fateli cuocere nel microonde 30 secondi per parte.
Per l'hummus, mettete tutti gli ingredienti nel frullatore, azionate e aggiungete pochissima acqua, se necessario. La crema deve restare consistente. 
Create sul piatto delle quenelle di hummus e adagiatevi sopra i gamberi. Guarnite a piacimento.

Frittelline di cavolfiore e astice 
Ingredienti per 8 persone

1 astice da 500 gr
1/2 cavolo piccolo
1 uovo
150 ml di latte
100 gr di farina 00
1/2 cucchiaino di lievito per torte salate
sale, pepe
olio evo, aceto di vino bianco
olio di semi di arachide per friggere

In una pentola larga e alta fate bollire abbondante acqua, salata come per cuocere la pasta. Al bollore, immergete l'astice e coprite con un coperchio. Fate cuocere per 7 minuti, scolatelo e fatelo raffreddare. Potete fare quest'operazione anche il giorno prima. Sgusciate l'astice cercando di ottenere più polpa possibile anche dalle parti più piccole, poi conditelo con olio emulsionato con aceto e sale.
Lessate il cavolo per 10 minuti in acqua non salata, scolatelo e schiacciatelo con una forchetta. In una terrina mescolate gli ingredienti per la pastella (uovo, farina, latte, lievito, sale), che dovrà essere non troppo liquida né consistente. Aggiungete il cavolfiore e friggete a cucchiaiate nell'olio bollente. Servite le frittelline calde ma non bollenti, guarnite con l'astice e dei fili di erba cipollina.



martedì 13 dicembre 2016

Il Natale di Cookinglaura (anche con i costi!) - Antipasti/1


Ed eccoci al periodo più bello dell'anno (almeno per me), il Natale. Fin da quando ero bambina adoravo questa festa e tutti i suoi preparativi. Ancora oggi tutti in famiglia lo aspettiamo con ansia e addobbiamo la casa in maniera festosa. Perché ci piace così, il Natale, quasi kitsch...
E poi le ricette per la vigilia e il pranzo, sono giorni che ci penso e che faccio delle prove e finalmente ho realizzato un menu che prevede diverse proposte (non necessariamente da fare tutte insieme!) che credo possano soddisfare il palato e le tasche di tutti. 
Come al solito farò dei post differenti per le diverse portate. Si inizia con gli antipasti, dei quali vi propongo subito le immagini e che vi darò in due post separati. Oggi le prime due proposte, quelle di terra:

Créme brulée al pecorino, trota affumicata e composta di mele cotogne
Spesa totale: 15 euro



 Tonno di coniglio e insalatina ai carciofi
Spesa totale: 17 euro


Lumache in pastella e salsa cruda di pomodoro ciliegino
Spesa totale: 18 euro



Vi piacciono? E allora cominciamo subito con le ricette:

Créme brulée al pecorino, trota affumicata e composta di mele cotogne
Ingredienti per 8 persone

150 gr di pecorino sardo semistagionato
4 tuorli
400 ml di latte intero
400 ml di panna fresca
40 gr di zucchero
1 chiodo di garofanmo, 2 baccelli di cardamomo
sale, pepe
400 gr di trota affumicata

Per la composta di mele cotogne
2 mele cotogne
1/2 cipolla rossa
40 gr di zucchero
1/2 cucchiaino di cannella macinata
1/2 cucchiaino di zenzero 
noce moscata
sale

Per la composta, sbucciate e tagliate a cubetti le mele cotogne, mescolatele con tutti gli altri ingredienti e fate cuocere, aggiungendo 1/2 tazzina di acqua, per circa 15 minuti. Frullare e far raffreddare bene (è un chutney ottimo anche con i formaggi).

Fate scaldare latte e panna con il cardamomo e il chiodo di garofano. In una ciotola, mescolate i tuorli con lo zucchero, sale e pepe senza montare, poi aggiungete il composto di latte e panna filtrato.
Versate in cocottine basse e fate cuocere a bagnomaria caldo per 20 minuti a 140°.
Fate raffreddare bene in frigo. Al moemnto di servire, spolverizzate la superficie con poco zucchero di canna e bruciate con il cannello. Servite la créme brulée guarnita con la trota e il chutney di mele cotogne.

Tonno di coniglio e insalatina ai carciofi
Ingredienti per 8 persone


4 cosce di coniglio
aromi per il brodo (carota, sedano, cipolla, chiodo di garofano, prezzemolo)
insalata mista (lattuga, riccia, scarola, radicchio, ravanelli)
2 carciofi 
olio evo, sale

Per insaporire il coniglio
coriandolo in grani, zenzero fresco, aglio, peperoncino, finocchietto selvatico, grani di pepe

In una casseruola alta e capiente versate abbondante acqua e tutti gli aromi. Salate e portate a bollore, poi immergeteci la carne e fate cuocere per mezz'ora abbondante. Fate raffreddare nel liquido.
Spolpate le cosce di coniglio cotte e sistematele ordinatamente in una terrina. Aggiungete tutti gli aromi e coprite a filo con olio di oliva e di semi di mais mescolato. Fate insaporire per almeno uno-due giorni (durano una settimana conservate in frigo).
Mondate i carciofi e metteteli in acqua fredda gasata. 
Tagliate l'insalata in maniera sottile e aggiungete i carciofi affettati. Condite con olio e sale.

Servite il coniglio sgocciolato, ben impiattato, possibilmente con un coppapasta, accompagnato dall'insalatina.


Lumache in pastella e salsa cruda di pomodoro ciliegino
Ingredienti per 8 persone

600 gr di lumache grosse (io ho usato quelle di http://helixarda.it/)
2 uova
150 gr di farina
acqua fredda
sale
lievito per torte salate (1/2 cucchiaino)
olio di semi di arachide per friggere

Per la salsa
300 gr di pomodoro ciliegino
olio evo
peperoncino, sale
basilico

Fate spurgare le lumache, poi lessatele per 40 minuti, fatele raffreddare e sgusciatele. Preparate la salsa frullando a freddo tutti gli ingredienti. La salsa dovrà essere piccante, avere carattere.
Preparate la pastella mescolando uova, farina, lievito, sale e acqua poca alla volta, fino ad ottenere un composto non troppo fluido. Passare le lumache nella pastella e friggerle fino a doratura (occorreranno pochi minuti). Servitele calde con la salsa piccante.










domenica 4 dicembre 2016

Gli gnocchi alla romana della mia infanzia


Gli gnocchi di semolino, o gnocchi alla romana, sono un vero comfort food, molto adatto alla stagione fredda e soprattutto molto gradito a tutti, specialmente ai bambini. Ho un ricordo della mia infanzia legato a questo piatto. Quando mia madre li preparava, stendeva la polentina sul tavolo bagnato e poi dava a me il compito di tagliarli con un bicchiere umido nei bordi. Io li sistemavo nella pirofila con cura, leggermente accavallati come nella foto e poi mi mangiavo tutti gli sfridi, i pezzetti irregolari che restavano dalle forme rotonde.

Ancora oggi mi piace prepararli e ai miei figli piacciono moltissimo. Si tratta di un piatto veramente semplice ed economico, che ha il grande vantaggio di poter essere preparato in anticipo e magari anche conservato in freezer, pronto per il vostro pranzo domenicale. Lo so che si usa il burro, ma io credo che questo grasso non vada demonizzato, semmai non se ne deve abusare. Sappiate comunque che per questa ricetta non si può usare l'olio o un sostituto vegetale, il gusto ne verrebbe assolutamente compromesso.
Ecco la ricetta.

Gnocchi di semolino alla romana
Ingredienti
250 gr di semolino (semola di grano duro non rimacinata)
500 ml di latte
200 ml di acqua
4 tuorli
50 gr di burro
parmigiano grattugiato
sale

Versate latte e acqua in una casseruola e portate ad ebollizione. Versate a pioggia il semolino, sempre mescolando con un cucchiaio di legno o una frusta. Portate a cottura in 8-10 minuti la polentina, che si addenserà quasi subito. Continuate sempre a mescolare, poi togliete dal fuoco e fate raffreddare leggermente, mescolando ogni tanto. Aggiungete i tuorli, uno alla volta e regolate di sale, considerando che il composto deve restare un po' dolce. Stendete il composto ancora caldo con un bicchiere su una superficie liscia inumidita con poca acqua, poi tagliate dei cerchi con un compassata o con lo stesso bicchiere, a cui avrete inumidito i bordi. Imburrate una teglia e sistemate ordinatamente gli gnocchi, poi aggiungete fiocchetto di burro e parmigiano grattugiato in abbondanza. Cuoceteli in forno caldo a 180° per 20 minuti circa e serviteli caldi.